“La convinzione di poter fare qualsiasi cosa finché siamo insieme.
Quella certezza inspiegabile che vince su tutti i segni premonitori.
Non potevo ancora sapere che quel fulmine era un semplice segnale di avvertimento.
Quello che ci attendeva era un pericoloso tifone.
E di fronte a quel tifone l’unica cosa che potevamo fare era tenerci per mano per non volare via.“
– Kang Hee-tae, “Youth of May –
“Deok-in, non penserò più a te, o potrei fingere di averti dimenticata.
Ti dimenticherò. Sono il Re.
Farò ciò che deve essere fatto.
Eseguirò i miei doveri.
Ho sempre vissuto in questo modo e sempre ci vivrò.
Io ti dimenticherò.“
– Il Re Jeongjo, “The Red Sleeve” –
“Il fatto che ci sia un domani per noi, è davvero un miracolo.
Tuttavia, solo quando non ci sarà un domani per noi, ci renderemo conto che si tratta di un miracolo.
Non capire quanto sia preziosa qualcosa finché non la perdiamo, è questo che ci rende degli stolti.“
– La Regina Kim So-yong, “Mr. Queen” –
“In quel deserto egli si sentiva così solo…
a volte camminava all’indietro per vedere dei passi davanti a sé“
– “Goblin” –
“Mentre giocavi con la palla, per sbaglio è finita nel castello del mostro.
Ti restituisco la palla, per favore va via dal mio castello.
Va via e non tornare più.”
– Shin Se-gi, “Kill Me, Heal Me” –
“Non saprei dirti da quanto mi piaci.
Primavera ed estate, estate e autunno,
autunno e inverno.
Sai quando cambia una stagione?
Sai esattamente quando finisce l’inverno e inizia la primavera?
Non so con precisione quando ho iniziato a provare qualcosa.”
– Cha Eun-ho, “Romance Is a Bonus Book” –
“Ho sentito che se alcuni racconti svaniscono al sorgere del sole, diventano storia.
Mentre se vengono illuminati dalla luna, diventano leggenda.”
– Ha Baek, “Bride of the Water God” –
“Ragazzina, fa male quando ti vedo e rimpiango tutto. Mi manchi.
Alla fine, mi dispiace per te.
Alla fine, soffro per te.
Alla fine, mi manchi.
Il me stesso del passato, quel che eravamo in passato, e quel che saremo in futuro.
C’era una persona che sarebbe potuta essere il mio rifugio,
avrei dovuto riconoscerla.
Se non mi sei accanto,
in me può esistere solo un’anima ferita.
Sono stato uno sciocco, un vero stupido.
La mia anima era la cosa
più preziosa per me.
Fino a quando non vedrò la tua anima tornare al suo posto… addio.”
– Seo Dong-chun / Ha Rip,
“When the Devil Calls Your Name” –
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