“오월의 노래” [Song of May]

Con questo titolo ci sono ben tre canzoni diverse riguardanti la rivolta di Gwangju e i sentimenti di protesta, di orgoglio e di perdita a esso collegati.

La prima che andremo a sentire e di cui andremo a leggere la traduzione è quella del collettivo musicale di studenti universitari di Seoul, formatosi nel 1983 e composto da 23 membri. Il gruppo si chiama Nochatsa [노찾사], abbreviazione di Noraereul Chatneun Saramdeul [노래를 찾는 사람들 ], che si traduce in “People Who Finds Songs”.
Questa “Song of May” è contenuta nel secondo album del progetto musicale “People Who Finds Songs“, che conteneva sia brani folk, sia inediti.
Nel 1984, il famoso cantautore di protesta Kim Min-ki, ideò e produsse il primo progetto del gruppo, che appunto prendeva il titolo di “People Who Finds Songs 1”. Purtroppo, per via della dittatura e della censura, l’album uscì solamente tre anni dopo, nel 1987, e con svariate modifiche (non propriamente volute dai membri o da Kim Min-ki).
Il vero successo del progetto arrivò con il secondo album, pubblicato nel 1989, di cui fa parte proprio il brano in questione, e che vendette oltre il mezzo milione copie in un anno. Questo perché nel frattempo, ormai liberi dalla dittatura caduta nel 1987, i Nochatsa si esibirono a svariate proteste, manifestazioni e nei campus universitari, acquistando così una certa fama.
Questo progetto arrivò al quarto album , ma pian piano ebbe sempre meno presa sulla popolazione, in quanto, con l’arrivo e la stabilizzazione della democrazia, i movimenti di protesta diminuirono e con loro anche l’interesse attivo del popolo verso certe tematiche.

INDICE DEI BRANI

Canzone di maggio – 1

In un giorno in cui scende la luce primaverile
In un giorno in cui soffia un vento caldo,
i petali rossi cadono e si spargono,
in un giorno in cui il profumo dei fiori indugia.
A un corpo senza lapide
offro un grande nome.
A una vita che non è morta, qui,
offro questo canto.
Amore mio,
oh mio amore.

Così la primavera se ne va,
finché i fiori sbocciano e sfioriscono.
Lontano, all’orizzonte del cielo di maggi
o,
finché il vento dei fiori soffia tutto.
Ai margini del prato erboso,

dove la luce del sole si inclina,
lo spirito che [vi] era penetrato, rivive.
Oh maggio, così profondo,

dove lo sguardo si alza verso il cielo.
Amore mio,
oh mio amore.
Amore mio,
oh mio amore.

오월의 노래

봄볕 내리는 날
뜨거운 바람 부는날
붉은 꽃잎져 흩어지고
꽃향기 머무는날
묘비없는 주검에
커다란 이름 드리오
여기 죽지 않은 목숨에
이노래 드리오
사랑이여
내 사랑이여
음. 음. 음.



이렇듯 봄이 가고
꽃피고 지도록
멀리 오월의 하늘끝에
꽃바람 다하도록
해기우는 풀숲가에
스몄던 넋이 살아
앙천에 눈매 되뜨는
이짙은 오월이여
사랑이여
내 사랑이여
음. 음. 음.
사랑이여
내 사랑이여
음. 음. 음.

C’è poi una seconda versione di “Song of May” 1, ed è il secondo segmento del progetto animato “Memoria di maggio” [오월의 기억].
QUI per ascoltare la suddetta versione.


Della seconda “Song of May” , rivisitazione del famoso brano francese “Qui a tué grand’ maman?” del 1971 di Michel Polnareff, ci sono due versioni che ci interessa prendere in esame in questa sede.
Il motivo per cui questo pezzo è divenuto noto in Corea del Sud, e quindi è stato poi ripreso per la marcia di protesta, è che nel 1975 la cantante Park In-hee ne ha fatto una cover modificandone titolo (사랑의 추억“, “Ricordo d’amore”), testo e quindi contenuto.
La versione tradotta qui sotto è quella con il testo in coreano, musicalmente simile a una marcia militare, ed è quella effettivamente utilizzata come inno di protesta.

Canzone di maggio – 2

Il tuo sangue rosso sparso sulla Geumnam-ro [strada storica di Gwangju, simbolo della rivolta],
come petali di fiore,
Il tuo bel seno, tagliato come tofu(1),
Quando quel giorno di maggio tornerà,

il nostro cuore si riempirà di sangue rosso.

Perché hai sparato?
Perché hai colpito?
Dove sei andato con il camion?
Gli occhi spalancati di Mangwol-dong
[luogo dove è situato il primo cimitero dedicato alle vittime del massacro],
migliaia di vene rosse sono visibili.
Quando quel giorno di maggio tornerà,

il nostro cuore si riempirà di sangue rosso.

Voi che siete vivi, compagni, riunitevi
e andiamo insieme.
Come possiamo superare una storia vergognosa senza lotta?
Quando quel giorno di maggio tornerà,

il nostro cuore si riempirà di sangue rosso.

Calvi, giapponesi, yankee con il naso all’insù(2),
Andate via, la nostra storia la custodiamo

e la portiamo avanti.
Quando quel giorno di maggio tornerà,

il nostro cuore si riempirà di sangue rosso.
Quando quel giorno di maggio tornerà,

il nostro cuore si riempirà di sangue! Sangue! Sangue!

오월의 노래

꽃잎처럼 금남로에 뿌려진 너의 붉은 피
두부처럼 잘리워진 어여쁜 너의 젖가슴
오월 그날이 다시 오면 우리 가슴에 붉은 피 솟네






왜 쏘았지 왜 찔렀지 트럭에 싣고 어딜 갔지
망월동의 부릅뜬 눈 수천의 핏발 서려 있네
오월 그날이 다시 오면 우리 가슴에 붉은 피 솟네







산 자들아 동지들아 모여서 함께 나가자
욕된 역사 투쟁없이 어떻게 헤쳐 나가랴
오월 그날이 다시 오면 우리 가슴에 붉은 피 솟네





대머리야 쪽바리야 양키놈솟은 콧대야
물러가라 우리 역사 우리가 보듬고 나간다
오월 그날이 다시 오면 우리 가슴에 붉은 피 솟네
오월 그날이 다시 오면 우리 가슴에 붉은 피! 피! 피!

Note:
1) “Il tuo bel seno, tagliato come tofu” fa riferimento alla storia di Son Ok-rye, ragazza uccisa durante la rivolta dai militari che le inflissero cinque colpi d’arma da fuoco in svariate parti del corpo e con la baionetta le tagliarono una parte del seno.
2) “Calvi, giapponesi, yankee con il naso all’insù“, sono tutti termini utilizzati con accezione dispregiativa: il termine “calvi” è un richiamo all’aspetto dell’allora Presidente della Corea del Sud, Chun Doo-hwan, quindi emblema dei leader militari autoritari; “giapponesi” fa riferimento al risentimento nato dalla lunga occupazione nipponica in terra coreana; infine “yankee con il naso all’insù” si riferisce all’influenza sul paese degli americani, considerati spesso complici silenziosi e invisibili delle molte repressioni di quegli anni.

C’è una seconda versione di “Song of May” 2, ed è la terza parte del progetto animato “Memoria di maggio” [오월의 기억] di cui abbiamo già parlato poc’anzi.
QUI per ascoltare la suddetta versione.


Sulla terza e ultima “Song of May” non si trovano moltissime informazioni: l’autore del testo è Kim Jeong-hwan [김정환], un noto romanziere, poeta e critico letterario coreano, e il brano viene eseguito dalla band Salm, Tteut, Sori (삶·뜻·소리, ossia Vita, Volontà, Voce), fondata nel 1998 da alcuni membri dell’Associazione dei Musicisti Popolari della Corea del Sud, che si occupa di diffondere la cultura tradizionale coreana in Giappone.
Il pezzo è stato incluso in un album commissionato dalla Fondazione Commemorativa del 18 maggio, organizzazione con sede a Gwangju, che mira a mantenere vivo l’interesse sulla rivolta.

Canzone di maggio – 3

Guarda, nella regione del sud c’è una patria splendente.
Una terra della resistenza, emersa squarciando l’oscurità.
Nei giorni azzurri, nei giorni felici,
nei giorni dell’oppressione, nei giorni della paura,
esiste una terra conquistata tramite una lotta color sangue.
A maggio, sul Mudeung
[monte simbolo di Gwangju],
c’erano fiamme che ardevano.

Il cielo è ancora una pace azzurra,
Il mare è ancora onde di libertà.
Guarda, qui è tinto di sangue,
c’è una terra che splende in modo bellissimo.
Guarda, qui è tinto di sangue rosso,
ci sono persone che brillano come un fiore solitario.

Guarda, nella regione del sud c’è una patria gloriosa,
una terra dell’unificazione, emersa squarciando l’oscurità.
Nei giorni azzurri, nei giorni felici,
nei giorni dell’avanzata, nei giorni in cui si era sopraffatti dall’emozione,
esiste una terra conquistata tramite un amore color sangue.
A maggio, esiste una terra splendente di resurrezione.

Il cielo è ancora una pace azzurra,
Il mare è ancora onde di libertà.
Guarda, qui è tinto di sangue,
c’è una terra che splende in modo bellissimo.


Guarda, qui è tinto di sangue rosso,
ci sono persone che brillano come un fiore solitario. (x 3)

오월의 노래

보라, 남도에 빛나는 나라 있다
어둠 뚫고 솟구친 항쟁의 나라
푸르던 날에 기쁘던 날에
억압받던 날 두렵던 날에
핏빛 투쟁으로 이룬 나라 있다
5월 무등에 타오른 불길 있다








하늘은 여전히 푸르른 평화
바다는 여전히 자유의 파도
보라 여기 피로 물들어
아름답게 빛나는 나라
보라 여기에 붉은 피로 물들어
한 떨기 꽃으로 빛나는 사람들 있다




보라, 남도에 찬란한 나라 있다
어둠 뚫고 솟구친 통일의 나라
푸르던 날에 기쁘던 날에
전진하던 날 벅차던 날에
핏빛 사랑으로 이룬 나라 있다
5월 찬란한 부활의 나라 있다







하늘은 여전히 푸르른 평화
바다는 여전히 자유의 파도
보라 여기 피로 물들어
아름답게 빛나는 나라


보라 여기에 붉은 피로 물들어
한 떨기 꽃으로 빛나는 사람들 있다 (x 3)

Fonti: