I 10 drama coreani del 2023 con il rating di ascolti più alto in patria

Quali sono stati i drama coreani che hanno più attirato l’attenzione nella loro terra d’origine nel 2023?
Come ho fatto i tre anni precedenti (di seguito i link alle classifiche dei drama del 2020 , del 2021 e del 2022), prima di mostrare le varie posizioni, vorrei spiegare (o rispiegare) un po’ di cose:

1) La classifica si basa sulle percentuali di ascolto dei drama coreani andati in onda nel 2023, intendendo tutti i drama che sono andati in onda nel corso dell’anno, e quelli iniziati nel 2023 ma terminati nel 2024, e che sono stati trasmessi via cavo (quindi in tv, e si escludono le serie direttamente prodotte da piattaforme varie, tipo Netflix, Dinsey+, etc).

2) I dati arrivano dall’agenzia di rating TNMS o AGB.

3) Durante le ricerche passate mi sono resa conto che in realtà i drama con la maggioranza di ascolti (che vacillano tra il 17/18% e il 28/29%) sono quasi del tutto drama dal formato lungo composti da moltissimi episodi, spesso più di un centinaio, e quindi, a parte rari casi, sono tipi di drama che per forza di cose possono andare alla grande in patria, ma attecchiscono molto poco sul piano internazionale, perché probabilmente nemmeno ci arrivano (considerando anche che i drama che vediamo, a parte quelli sulle più grandi piattaforme a pagamento come Netflix, la maggior parte delle volte sono sottotitolati da gruppi che lo fanno per passione, sotto forma di volontariato, di conseguenza sarebbe difficile vedere tradotti drama con centinaia di episodi).
Questa classifica vuole più che altro puntare l’attenzione sui drama il cui format arriva bene anche da noi, quindi quelli classici da 16/20 episodi innanzitutto, o che comunque mantengono lo stesso format per durata degli episodi e periodicità di trasmissione (o ancora, che hanno anche più di una stagione, ma vanno in onda separatamente), altrimenti almeno la metà della classifica sarebbe stata occupata da drama che noi nemmeno abbiamo mai sentito nominare.
Ho fatto questa classifica più che altro per far rendere conto della percezione che hanno in patria delle opere che guardiamo anche noi, e per accorgerci della differenza di attecchimento al pubblico di alcune opere.

10° – The Goryeo-Khitan War

Rating di ascolti

The Goryeo-Khitan War è composto di 32 episodi dalla durata di circa 1 ora l’uno. I suoi generi sono: storico, guerra, militare e azione. È stato trasmesso dall’11 novembre 2023 al 10 marzo 2024. Al momento non è presente in nessuna piattaforma ufficiale. La serie è un adattamento del romanzo storico sudcoreano “Goryeo–Khitan War: Sweet Rain in the Winter”, scritto nel 2018 da Gil Seung-soo.
È stato creato come speciale per il 50° anniversario della KBS come ente pubblico, dato che in precedenza era statale (si definisce televisione statale quella in cui l’ingerenza del governo è totale, e pubblica quella che, pur sovvenzionata dallo stato, non ne subisce il controllo diretto, e il canale può seguire con un certo grado di autonomia le esigenze del pubblico).

Il drama registra una buona partenza, con un buon 5,5%, e già al 7° episodio supera l’8%. Sale stabilmente, con svariati picchi, oscillando grosso modo tra l’8% e il 10% fino al 25° episodio e negli ultimi 7 episodi oscilla tra l’11% e il 13,8%, che è l’ascolto massimo raggiunto dal drama all’ultimo episodio. Questa corsa relativamente lenta (giusto perché spalmata su un prodotto piuttosto lungo) che ha visto l’aumento degli ascolti di ben 8 punti percentuali, gli ha fatto guadagnare l’ottima media del 9,6%.

Premi vinti

Il cast fa incetta di premi ai KBS Drama Awards 2023: il protagonista Kim Dong-jun vince il Premio Top d’Eccellenza nella categoria Attori, Choi Soo-jong vince il Gran Premio (Daesang), Ji Seung-hyun si aggiudica invece il Premio d’Eccellenza nella Categoria Attori in un Drama Seriale, Lee Won-jong quello come Miglior Attore non Protagonista, Ji Seung-hyun quello per la Popolarità nella categoria Attori e infine Kim Dong-jun e Choi Soo-jong vincono il Premio come Miglior Coppia. Tra lo staff tecnico, Lee Jung-woo si aggiudica il Premio come Miglior Sceneggiatore.
Ai Korea Drama Awards 2024 ancora Ji Seung-hyun riceve il Premio d’Eccellenza per la Recitazione nella categoria Maschile.
In ultimo, ai Seoul International Drama Awards 2024, l’opera riceve il Premio come Miglior Drama Seriale.

Considerazioni personali

Non ho visto la serie, tuttavia informandomi a riguardo ho letto qualcosa che ha destato la mia attenzione e che mi ha fatto decidere di non vederla, pur se se ne presentasse l’occasione: è nata una diatriba piuttosto rilevante sul fatto che da circa metà del drama in poi (quindi dopo il 16° episodio), non solo la sceneggiatura differisce dal romanzo originale, ma è anche storicamente inesatta.

Da un’intervista rilasciato dall’autore Gil Seung-soo ad Hankyung.com, emerge che nel 2022 abbia firmato il contratto come scrittore originale dell’opera e come consulente della serie, ma che poi, dopo aver revisionato la sceneggiatura dei primi episodi, non ha più avuto contatti con nessuno della produzione. Quando poi ha visto il drama si è reso conto che nemmeno uno dei suoi appunti era stato preso in considerazione.

Afferma anche che, appena dopo la firma del contratto, è andato alla sede della KBS a dare lezioni di storia, ma a quel punto era stato scritturato un altro sceneggiatore rispetto a quello deciso inizialmente, e che quest’ultimo abbia asserito che le lezioni di storia di Gil Seung-soo fossero inutili, pertanto non le ha seguite, se non la prima mezz’ora.
Non stupisce quindi che la serie abbia presentato storture storiche anche rilevanti all’interno della storia, negligenza di una certa gravità sia da parte dello sceneggiatore, sia del team di produzione che doveva fare molto più attenzione al lavoro che tutti stavano svolgendo.

Ovviamente Gil Seung-soo spiega quanto un’opera di questo stampo, uno storico privo di parti romanzate, sia difficile da realizzare, perché gli aspetti da valutare e su cui essere meticolosi sono molteplici e tutti importanti per rendere al massimo la veridicità storica. Pertanto, secondo lui, è fondamentale avere un consulente che segua la scrittura del drama, poiché solo un esperto in materia sarebbe capace di tale impresa. Gil Seung-soo ha anche detto che sarebbe stato disposto a presentare un altro storico al team di produzione, non doveva essere per forza lui, tuttavia dubita che abbiano chiesto la consulenza di qualcun altro, dati i risultati.

La KBS, dal canto suo si difende dalle accuse, dicendo che non c’è mai stato alcun cambio di sceneggiatore sin dal primo episodio e che le differenze tra le due opere servono a dimostrare una certa creatività nell’adattare l’opera originale in una serie.

Ora, a prescindere che non si capisca cosa c’entri la creatività nella ricostruzione di fatti storici (quindi è una difesa, o meglio scusa, che non regge, quella della KBS), non è chiaro se ci sia effettivamente stato questo cambio di scrittore o meno, ma a questo punto direi che il focus dovrebbe spostarsi da un’altra parte: è una realtà che da un certo punto in poi, il drama non segua più il romanzo e, cosa ancora più grave, non rispetti la veridicità storica di quel periodo. Ne consegue che le affermazioni di Gil Seung-soo riguardo l’approccio leggero della produzione nello scrivere la serie siano confermate dal fatto stesso che i falsi storici siano davvero presenti.
Inoltre, nonostante alcuni netizen lo abbiano accusato di volersi solo fare pubblicità per il suo nuovo libro in uscita, è bene sottolineare come la disputa non sia partita direttamente dallo scrittore, ma dai suoi fan che, conoscendo l’opera originale, sono andati a mostrare la loro preoccupazione nel blog dell’autore proprio perché si sono resi conto che la sceneggiatura stava divergendo dal romanzo e stava mettendo in scena falsità storiche.
A questo punto Gil Seung-soo ha giustamente risposto alla loro apprensione, ma il caso attorno alla faccenda si era già creato ormai (d’altronde sappiamo bene quanto la popolazione coreana abbia voce in capitolo su certe questioni). E si era creato a tal punto che nei vari forum in cui si discuteva della questione, si stava vociferando anche di organizzare delle proteste, non tanto nella convinzione di vedere delle rettifiche nella serie, quanto per far capire la gravità della cosa e nella speranza che almeno i prossimi drama storici non venissero più prodotti con questa superficialità.
Gil Seung-soo però ha cercato di placare gli animi e alla fine nessuna protesta ha avuto vita in tal senso.

Per quanto mi riguardo non c’è molto altro da aggiungere, se non che l’atteggiamento della produzione nei confronti dell’autore e nei confronti della serie sia stato disonesto e per nulla professionale e rispettoso, avendo prima scritturato lui in quanto consulente, e avendolo poi totalmente ignorato quando stava svolgendo il proprio ruolo, e per aver portato sullo schermo una serie di dubbia qualità contenutistica, sprecando così un potenziale enorme.

9° – Payback: Money and Power

Rating di ascolti

Payback: Money and Power è una serie thriller/mistery drammatica che tratta di affari, composta da 12 episodi di 1 ora e 10 l’uno. È stata trasmessa dal 6 gennaio all’11 febbraio. È disponibile su Prime Video con i sottotitoli in italiano.

Gli ascolti del primo episodio hanno messo subito in chiaro quale sarebbe stato l’andamento futuro e il conseguente successo: parte con un ottimo 8,7%, e vede un minimo di calo al 6° episodio in cui registra il 7,1%, per poi ascendere col 7° di ben 4 punti percentuali. Gli ascolti più alti si verificano con la messa in onda del penultimo episodio, in cui raggiunge l’11,4%, per poi calare lievemente al 12° e ultimo episodio, che fa chiudere la serie con l’11,1%. Con questi numeri non vertiginosi, ma comunque alti e piuttosto stabili, la serie registra la media del 9,65%.

Premi vinti

Agli SBS Drama Awards 2023 Moon Chae-won vince il Premio per la Miglior Recitazione in una Miniserie di Genere e d’Azione nella categoria Femminile, mentre Kang Yoo-seok si aggiudica il Premio come Miglior Attore Emergente.

8° – My Dearest

Rating di ascolti

“My Dearest” è una serie romantica e melodrammatica di stampo storico. È composta da 21 episodi di un’ora e 20 l’uno (tranne l’ultimo che dura 1 ora e 40 minuti), i quali sono stati trasmessi in modo tale da divedere in due parti il drama: la prima parte è di 10 episodi ed è stata trasmessa dal 4 agosto al 2 settembre, mentre la seconda di 11 ed è andata in onda dal 13 ottobre al 18 novembre. SI trova su Viki con i sottotitoli in italiano, con tutti e 21 gli episodi insieme. L’opera è liberamente ispirata dal famosissimo romanzo di Margaret Mitchell “Via con vento”.

I suoi ascolti partono relativamente bene, con il 5,4% e rimangono più o meno stabili per i primi 4 episodi, poi al 5° salgono all’8,4% e al 7° ancora al 10,6%, numero che ha già quasi raddoppiato il rating del primo episodio. La prima parte termina la trasmissione con un ottimo 12,2%, mentre la seconda, dato lo stop di 1 mese e 10 giorni, inizia con un prevedibile calo, registrando il 7,7%. Tuttavia si riprende quasi subito, infatti al 13° episodio il rating era di nuovo salito al 10,3%, e poi ancora all’11,7% al 14°, proseguendo con un’oscillazione contenuta tra l’11 e il 12%, valore che viene superato negli ultimi due episodi: al 20° registra il 12,4% e nel finale il 12,9%. La serie nel totale riporta una media di 9,7%.

Premi vinti

Ai Grimae Awards 2023 Namkoong Min vince il Premio come Miglior Attore, affiancato dalla sua controparte femminile, Ahn Eun-jin, che vince quello come Miglior Attrice. Kim Seong-yong e Cheon Soo-jin invece vincono il Premio per la Regia, Kwon Min-gu il Premio per la Fotografia e il drama si aggiudica l’ambito Gran Premio (Daesang).
Agli MBC Drama Awards 2023 i premi sono ancora più numerosi: Namkoong Min vince il Gran Premio (Daesang), mentre Ahn Eun-jin il Premio Top d’Eccellenza in una Miniserie nella categoria Attrici, e i due insieme vengono premiati come Miglior Coppia. Kim Jong-tae si aggiudica il Premio come Miglior Personaggio, Kim Mu-jun e Kim Yoon-woo vincono il Premio come Miglior Attore Emergente e Park Jung-yeon quello come Miglior Attrice Emergente. Infine Choi Young-woo vince come Miglior Attore non Protagonista e il drama come Drama dell’Anno.
Ai Baeksang Arts Awards 2024 Namkoong Min viene di nuovo premiato come Miglior Attore e la serie di nuovo come Miglior Drama.

Considerazioni personali

“My Dearest” credo sia stato il drama dell’anno nei gruppi che frequento sui social, per mesi non si è parlato d’altro, e giustamente direi.
Come abbiamo visto appena sopra, nonostante lo stop della trasmissione di più di un mese (cosa che solitamente rischia di far crollare la frenesia degli spettatori nel vedere il seguito), il suo successo in patria non ha subito alcun arresto, giusto un po’ di calo che poi si è ripreso quasi subito.

Se dovessi descrivere “My Dearest” in una sola parola, credo che sarebbe “attesa”, perché in questa storia si deve aspettare per arrivare a ogni piccolissima conquista. È un racconto che richiede pazienza. Pazienza che le cose accadano con i tempi dovuti, sia riguardo gli eventi, sia riguardo l’evoluzione dei personaggi e i loro rapporti. Pertanto, se non si è capaci di gustarsi fino in fondo la bellezza che risiede in quell’attesa, non si riuscirà ad arrivare alla fine dei 21 episodi, ci si annoierà prima senz’altro. Tuttavia, nonostante i tempi molto dilatati, non ho sentito mai parlare male del drama, perché credo che sia quasi impossibile non perdersi completamente nell’abilissimo crescendo di emozioni che permea ogni singola scena.

Ho seguito la serie mentre veniva trasmessa, e sono stati tre mesi e mezzo pieni di trepidazione e apprensione: ogni settimana ero in ansia al pensiero di cosa sarebbe potuto accadere negli episodi successivi, e ogni volta le mie aspettative, seppur nella sofferenza per gli eventi descritti, venivano ampiamente superate. Poche volte sono rimasta estasiata da così tanti fattori messi insieme: storia, ambientazione, musiche, regia, fotografia, costumi, scenografia, livello di recitazione, personaggi, evoluzione degli eventi.

L’attenzione ai più piccoli particolari nel caratterizzare i personaggi, la descrizione tanto minuziosa del contesto storico e di questo amore incondizionato, contrastato da continui impedimenti e tragedie, è ciò che ha reso il tutto tanto epico e indimenticabile. Se qualcuno mi dovesse chiedere quali siano gli storici più belli o le più belle storie d’amore viste nei drama, questa serie rientrerebbe senza esitazioni in ambedue le categorie.

7° – Agency

Rating di ascolti

Agency è una serie slice of life drammatica che tratta di affari. Si compone di 16 episodi di circa 1 ora e 5 minuti l’uno. È andata in onda dal 7 gennaio al 26 febbraio. È visibile su Viki con i sottotitoli in italiano.

Gli ascolti partono abbastanza bene, registrando il 4,79%, che tra varie ascese e discese, toccano il 9,15% al 7° episodio. Sarà dall’8° in poi che il rating salirà stabilmente sopra ai 10 punti percentuali (all’8° registra un ottimo 11,95%) e, anche in questo caso con svariate oscillazioni che toccano il 13,38%, arriva all’episodio finale con l’eccellente punteggio del 16,04%. La scalata piuttosto impressionante di quasi 12 punti percentuali, gli assicura l’invidiabile media del 9,95%.

6° – King the Land

Rating di ascolti

King the Land (conosciuto in Italia anche con il sottotitolo “Un sorriso sincero”) è una commedia romantica di 16 episodi da circa 1 ora e 10 l’uno. È stata trasmessa dal 17 giugno al 6 agosto. È visibile su Netflix in lingua originale con i sottotitoli in italiano.

Anche “King the Land” parte bene, con il 5,07%, che già diventa 7,54% al 2° episodio e poi ancora 9,14% al 3°. Al sesto siamo oltre il 12% e con un range non larghissimo che va dal 9% al 12% circa, si arriva all’ultimo episodio con un ottimo 13,78%, il rating più alto che registra la serie. La media finale è del 10,2%.

Premi vinti

Anche per questo drama, ma soprattutto per i due protagonisti, arrivano una valanga di premi.
Agli Asia Artist Awards 2023 Lee Jun-ho vince ben due premi, il Gran Premio (Daesang) e il Premio di Popolarità nella categoria Attori.
Agli APAN Star Awards 2023 sempre Lee Jun-ho si aggiudica addirittura quattro premi: anche qui il Gran Premio (Daesang) e il Premio di Popolarità nella categoria Attori, in più il Premio come Miglior Personaggio e con Im Yoon-ah vince quello per la Miglior Coppia. Im Yoon-ah vince anche lei il Premio di Popolarità, ovviamente nella categoria Attrici.
Ai Korea Communications Commission Broadcasting Awards 2024 il drama vince il Gran Premio.
Ai Korea Drama Awards 2023 Ahn Se-ha vince il Premio come Miglior Attore non Protagonista.
Infine ai TVING Awards 2023 il drama si aggiudica il Contenuto dell’Anno – I Migliori 9.

Considerazioni personali

Ammetto che non ho mai terminato la visione di questo drama, ma non perché non l’abbia trovato per nulla valido. Essenzialmente, avendolo visto mentre veniva trasmesso, tra una settimana e l’altra l’entusiasmo mi è calato e non ho più sentito lo stimolo di proseguire. Probabilmente se lo avessi visto tutto di fila, come faccio nella maggior parte dei casi, lo avrei finito senza troppi sforzi.
Quindi diciamo che non lo considero un drama eccellente, uno di quelli che ti tengono incollato alla sedia o che ti fanno affezionare in maniera particolare, altrimenti lo avrei portato a termine, tuttavia se si cerca una commedia romantica piacevole, lo consiglierei comunque, perché non ha difetti abbastanza invadenti o penalizzanti da ritenerla un’opera indegna di una possibilità.
Poi magari c’è il rischio che si inizi a confondere tra i tanti drama visti, perché a mio avviso è un po’ anonima, tuttavia non ogni esperienza seriale deve essere per forza memorabile, può anche servire semplicemente come puro passatempo che ci allevia nel momento in cui lo stiamo vivendo, niente di più, niente di meno (e non c’è nulla di male in questo).

5° – Revenant

Rating di ascolti

Revenant è una serie horror, thriller, sovrannaturale di stampo mistery. È composta da 12 episodi di circa 1 ora e 10 minuti l’uno. È andata in onda dal 23 giugno al 29 luglio. Visibile su Disney+ con i sottotitoli in italiano.

Questo drama ha forse uno dei rating più singolari che abbia mai visto in questi quattro anni in cui analizzo gli ascolti delle serie coreane: parte subito con il botto, registrando il 9,9%, e per tutta la durata oscilla tra il 9,5% e l’11,2% dell’ultimo episodio. Si può quindi notare una stabilità impressionante, che non perde un colpo lungo tutti e 12 gli episodi. Si può notare anche che non ha picchi esorbitanti, ma il viaggiare fisso tra il 9 e l’11% circa, gli ha assicurato una media abbastanza alta, precisamente il 10,4%, tanto da farla arrivare addirittura al 5° posto della classifica.

Premi vinti

Ai Korea Drama Awards 2023 Oh Jung-se vince Il Premio Top d’Eccellenza.
Agli SBS Drama Awards 2023 Kim Tae-ri si aggiudica il Gran Premio (Daesang), Hong Kyung il Premio d’Eccellenza nella categoria Attori in una Miniserie di Genere/d’Azione, mentre Kim Won-hae quello come Miglior Interpretazione di Supporto in una Miniserie di Genere/d’Azione. Poi ancora Yang Hye-ji vince il Premio come Miglior Attrice Emergente, Park So-yi quello come Miglior Giovane Attrice e Jin Seon-kyu quello per la Miglior Interpretazione.
Ma non è finita qui, perché “Revenant” vede riconosciuta la propria qualità anche a livello internazionale: ai New York Festival TV & Film Awards 2024, il drama vince come Miglior Serie di genere Scifi/Fantasy/Horror, mentre al WorldFest-Houston International Film Festival 2024 vince nella sezione Prodotto realizzato per la televisione/cavo.

Considerazioni personali

Partiamo dal presupposto che non amo particolarmente gli horror moderni perché spesso si basano sul jump scare, e spaventandomi molto facilmente, non mi godo per nulla la visione. Nonostante questo, visto il cast stratosferico e visto che mi era stato assicurato che non mettesse troppo paura, ho voluto dargli una possibilità, e devo dire che ho fatto benissimo.

Ci sono sì della parti che creano una tensione pazzesca, e alcune scene sono state effettivamente pesanti, però devo dire che alla fine non sono quasi mai saltata dalla sedia come temevo, quindi da quel punto di vista l’ho trovato un ottimo horror. Questo perché sono sempre più convinta che l’espediente del jump scare sia piuttosto scadente, soprattutto quando un film horror si basa solamente su quello, ma poi sul piano della trama non lascia nulla (purtroppo di horror moderni così ce ne sono a palate e non li tollero proprio).

Ma “Revenant” non è bellissimo solamente per via del fatto che l’atmosfera è stata creata a dovere senza il bisogno forzato di terrorizzare: la storia che si cela dietro alla possessione della protagonista da parte dello spirito maligno è veramente splendida, molto forte e molto triste, ma anche ricca di significati e di retaggi culturali antichi (che a dire la verità sono ancora piuttosto presenti nelle zone più rurali del paese). È una storia con una stratificazione ben pensata, anche riguardo la struttura espositiva che dispiega tutti i significati, i misteri e i segreti con ritmo incalzante, trascinante e ben cadenzato. L’interesse dello spettatore rimane alto fino alla fine, non ci sono momenti di noia o di stop narrativo e i 12 episodi sono sfruttati sapientemente fino all’ultima scena.

4° – Crash Course in Romance

Rating di ascolti

Crash Course in Romance (in italiano “Corso accelerato sull’amore”) è una commedia romantica di stampo thriller/mistery. È composta da 16 episodi di circa 1 ora e 15 minuti l’uno ed è stata trasmessa dal 14 gennaio al 5 marzo. È visibile su Netflix in lingua originale con i sottotitoli in italiano.

Il drama parte con un discreto 4,04%, ma già al 6° episodio tocca l’11%, quasi triplicando gli ascolti iniziali. Poi ancora al 13° arriva a 13,5% e al penultimo al 15,5%. Il picco massimo si ha al 16° e ultimo episodio con l’altissimo 17,03%, che gli fa totalizzare la media del 10,73%.

Premi vinti

Ai Baeksang Arts Awards 2023 Roh Yoon-seo vince il Premio come Miglior Attrice Emergente nella categoria Tv.

Considerazioni personali

Cosa mi ha spinto a guardare “Crash Course in Romance”, o meglio, chi? Facile, Jung Kyung-ho, uno dei miei attori coreani preferiti. Cosa mi ha spinto a continuarne la visione? Tutto il resto, perché è davvero ben realizzato.

Questo drama non è il solito romance, e in effetti secondo me il titolo inglese è anche un minimo fuorviante, perché sì, c’è la storia d’amore, però non ci si concentra solo su quella, c’è tanto altro: in questo, il titolo originale “One Hit Scandal”, rende molto più l’idea di cosa tratti la storia nel complesso. Innanzitutto l’ambientazione primaria è quella del sistema educativo coreano e soprattutto di quello d’elite, e di tutte le dinamiche, spesso non sane, che gli ruotano attorno. Una di queste dinamiche sono proprio gli scandali, che come in ogni ambito, vieppiù in quelli dell’alta società che si basano maggiormente sull’immagine, possono influenzare la vita di una persona e danneggiarla in maniera definitiva e irrimediabile.

È chiaro quindi che l’intento della serie non sia solo quello di mostrare la storia d’amore tra un insegnante di punta e la mamma di una delle sue alunne (che è comunque ben sviluppata già presa di per sé), ma anche di utilizzare questa rapporto come espediente narrativo per porre sotto i riflettori alcune delle storture sociali di cui i coreani sono sia vittime, sia carnefici, tutti figli dello stesso meccanismo rigido e soffocante.

In più si parla molto di famiglia, di cose rappresenti e di cosa si è disposti a fare per quella che noi consideriamo come tale. C’è anche una parte thriller inserita in maniera intelligente, che dà al tutto un pizzico di pepe in più e rende il drama ancora più intrigante, soprattutto dal punto di vista della caratterizzazione dei personaggi.
In generale, l’ho trovata una serie davvero adorabile, molto scorrevole, attenta negli argomenti trattati (viene affrontato anche il tema dei disturbi mentali e quello della sindrome di Asperger, tra le tante cose), intelligente nel modo in cui sono discussi e nella varietà dei personaggi che vengono rappresentati.

3° – Doctor Cha

Rating di ascolti

Doctor Chaè una commedia slice of life di stampo medico. È composta da 16 episodi da circa 1 ora l’uno ed è andata in onda dal 15 aprile al 4 giugno. Si trova su Netflix in lingua originale con i sottotitoli in italiano.

Anche questa serie parte con ascolti moderati, registrando il 4,93%, tuttavia già al 4° episodio superano l’11% e all’8° vanno oltre il 16%. Dal 9° in poi oscillano tra il 14% e il 18% (percentuali davvero alte), arrivando al culmine nell’ultimo episodio con 18,54%. La media totale è del 13,68%.

Premi vinti

Agli APAN Star Awards 2023 Uhm Jung-hwa vince il Premio Top d’Eccellenza nella categoria Attrici in una Miniserie, mentre Jo Ah-ram si aggiudica il premio come Miglior Attrice Emergente.
Ai KCA Consumer Rights Day Awards 2023 Uhm Jung-hwa vince il Premio Popolare come Attore dell’Anno. Arrivano poi i premi anche per lo staff tecnico e il team di produzione: Kim Dae-jin e Kim Jung-wook vincono il Premio come Miglior Regista, Jung Yeo-rang quello per la Miglior Sceneggiatura, mentre le compagnie SLL e Studio&NEW si aggiudicano il Premio come Migliori Case di Produzione.

2° – Romantic Doctor Kim –
3° stagione

Rating di ascolti

“Romantic Doctor Kim” è una serie medica, drammatica e romantica. La sua terza stagione, che è quella presa in esame in questa sede, è composta da 16 episodi di circa 1 ora e 10 l’uno. È stata trasmessa dal 28 aprile al 17 giugno. È disponibile nel catalogo di Disney+ in lingua originale con i sottotitoli in italiano.

Nonostante non abbia avuto gli ascolti né della prima, né della seconda stagione (che rispettivamente hanno registrato l’incredibile media del 20,4% e del 18,3%), ha avuto comunque molto successo, tanto da rientrare nel podio della classifica. Infatti parte con la percentuale più alta tra tutti e dieci i drama qui presenti, precisamente il 12,7% e scende al di sotto solo in occasione del 6° episodio, in cui registra comunque il 12%. Da qui, le percentuali variano di poco, arrivando al 14,9%. Ma è con l’ultimo episodio che si registrano gli ascolti più alti, cioè il 16,8%. La media finale è del 13,7%.

Premi vinti

APAN Star Awards 2023 Lee Sung-kyung vince due premi, quello Top d’Eccellenza e quello degli Attori della Seoul League.
Ai Korea Drama Awards 2023 So Joo-yeon vince il Premio per la Miglior Attrice non Protagonista.
Agli SBS Drama Awards 2023 Lee Shin-young e Lee Hong-nae vincono il Premio come Miglior Attore Emergente, mentre Han Ji-an quello per Miglior Giovane Attore. Go Sang-ho e Byun Jung-hee vincono il Premio come “Ladro di Scena”, e nel contempo Ahn Hyo-seop e Lee Sung-kyung vincono il Premio Top d’Eccellenza in un Drama Stagionale, rispettivamente nella Categoria Attori e in quella Attrici. Infine il drama si aggiudica il Premio come Miglior Team di Supporto.

Considerazioni personali

Ho appena iniziato a vedere questa terza stagione, perché dopo aver visto le prime due è del tutto impossibile resistere al richiamo di questo drama.
Dato che non mi esprimerei mai dopo aver visto un solo episodio, e per questo eviterò di entrare nel merito della terza stagione, vorrei comunque dire due parole riguardo la serie in generale.

“Romantic Doctor Kim” ha ormai un posto speciale nel cuore degli spettatori (me compresa), è una di quelle serie che non si guarda per i colpi di scena (ce ne sono, ma non ne sono il fulcro), per l’originalità o la complessità della storia, la si guarda perché c’è tanto calore umano e tanti messaggi profondi che arrivano attraverso il variegato ventaglio di personaggi, di caratteri e di situazioni.

Il team di dottori che si impara a conoscere e ad amare, ognuno con le proprie peculiarità e i propri punti deboli, è come una grande famiglia che, nonostante gli attriti, riesce a trovare una strada per comprendersi e venirsi incontro, grazie anche al fatto che sono tutti mossi dallo stesso nobile obbiettivo, e cioè salvare vite umane, prima di tutto il resto.
Questa forza propulsiva e positiva è senza dubbio ciò che rende grande l’opera e che la fa arrivare a degli ascolti altissimi ogni volta. E se ci sarà una quarta stagione sono certa che anche quella rientrerà nelle serie più viste dell’anno, perché “Romantic Doctor Kim” è stato fin dall’inizio e rimarrà sempre un prodotto vincente sotto ogni punto di vista.

1° – Taxi Driver – 2° stagione

Rating di ascolti

“Taxi Driver” è un thriller/crime d’azione, la cui seconda stagione è composta da 16 episodi di circa 1 ora e 10 l’uno. È stata trasmessa dal 17 febbraio al 15 aprile. È disponibile su Viki in lingua originale con i sottotitoli in italiano.

Partendo con una percentuale non di molto inferiore alla terza stagione di “Romantic Doctor Kim“, anche la seconda stagione di “Taxi Driver” si piazza subito sopra il 12% (facendo il 12,1% per la precisione) e registra il suo ascolto minimo nel 2° episodio con il 10,3%. A metà corsa (quindi all’8° episodio) arriva al 16%, e poi ancora al 18,3% nel 12°. Tuttavia, come accade nella maggioranza dei casi, il massimo lo tocca nell’ultimo episodio, registrando un altissimo 21%. La media finale è del 15%, che gli fa aggiudicare il 1° posto.

Premi vinti

Agli SBS Drama Awards 2023 Lee Je-hoon vince il Gran Premio (Daesang), mentre Shin Jae-ha e Pyo Ye-jin vincono il Premio d’Eccellenza in un Drama Stagionale, rispettivamente nella Categoria Attori e in quella Attrici. Jang Hyuk-jin e Bae Yoo-ram vincono entrambi il Premio per Miglior Attore non Protagonista in un Drama Stagionale, e Ahn Chae-heum quello per Miglior Giovane Attrice. Incredibilmente, Go Sang-ho e Byun Jung-hee si aggiudicano il Premio come “Ladro di Scena” anche per questo drama, perché hanno fatto parte del cast sia della seconda stagione di “Taxi Driver” e sia della terza stagione di “Doctor Kim”. Infine il drama vince il Premio Popolare come Miglior Drama SBS del 2023.

Considerazioni personali

Di “Taxi Driver” vidi la prima stagione quando uscì nel 2021, infatti ne parlai nella lista del rating più alti di quell’anno, in cui arrivò seconda con il 12,64%. Come già spiegato in quella sede, la serie non mi entusiasmò quanto mi aspettavo, soprattutto per il finale che, per il mio modesto punto di vista, tradiva tutto ciò che di sensato si era visto durante il corso del drama, pertanto, nonostante apprezzi particolarmente il cast, la delusione provata non ha fatto nascere la voglia e la curiosità per addentrarmi nella visione della seconda stagione.

Nonostante non sia fan della serie, riconosco però che raramente le seconde stagioni vanno meglio delle prime, è un dato piuttosto raro. Tuttavia il suo trionfo non mi stupisce affatto, soprattutto in un paese come la Corea del Sud, dove le opere di vendetta e di riscatto hanno sempre un certo ascendente sulla popolazione, ed è sicuramente per il successo delle prime due stagioni che ne è già stata confermata una terza, che andrà in onda nel corso di questo 2025 (non si sa ancora di preciso quando).

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